In materia di classificazione dei datori di lavoro ai fini previdenziali, l'omessa comunicazione dei mutamenti intervenuti nell'attività svolta dall'azienda è da equiparare all'ipotesi delle dichiarazioni inesatte di cui al comma 8 dell’art. 3 della legge n. 335 del 1995, essendo comune alle due ipotesi la “ratio” di assicurare la corrispondenza della classificazione alla effettiva attività dei datori di lavoro.
Testo Completo:
Sentenza n. 13383 del 23 maggio 2008(Sezione Lavoro, Presidente e Relatore M. De Luca)
