PROCEDIMENTI SPECIALI – GIUDIZIO IMMEDIATO – RICHIESTA – TERMINE DI CENTOTTANTA GIORNI – NATURA
La Corte ha affermato che il termine di centottanta giorni dall’esecuzione della misura cautelare, previsto dall’art. 453 comma 1-bis cod. proc. pen. (così come introdotto dal d.l. 23 maggio 2008, n. 92) ha natura tassativa per quanto riguarda il completamento delle indagini, ma natura meramente ordinatoria per quanto attiene alla proposizione della richiesta di giudizio immediato.
Testo Completo:
Sentenza n. 41038 del 20 ottobre 2009 - depositata il 26 ottobre 2009
(Sezioni Sesta Terza, Presidente A. Di Virginio, Relatore F. Ippolito)
La Corte ha affermato che il termine di centottanta giorni dall’esecuzione della misura cautelare, previsto dall’art. 453 comma 1-bis cod. proc. pen. (così come introdotto dal d.l. 23 maggio 2008, n. 92) ha natura tassativa per quanto riguarda il completamento delle indagini, ma natura meramente ordinatoria per quanto attiene alla proposizione della richiesta di giudizio immediato.
Testo Completo:
Sentenza n. 41038 del 20 ottobre 2009 - depositata il 26 ottobre 2009
(Sezioni Sesta Terza, Presidente A. Di Virginio, Relatore F. Ippolito)
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