FALLIMENTO – SOCIETÀ DI CAPITALI – SEQUESTRO PREVENTIVO PENALE DELLE QUOTE E DEI BENI – OPPOSIZIONE AL FALLIMENTO – LEGITTIMAZIONE AD AGIRE DELL’AMMINISTRAZIONE GIUDIZIARIO DEI BENI SEQUESTRATI.
L’amministratore giudiziario dei beni e delle quote di una società di capitali sottoposta a sequestro preventivo, disposto ai sensi dell’art. 321 cod. proc. pen., è legittimato a proporre reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento della società medesima, in quanto egli è incaricato non solo della custodia e conservazione, ma anche dell’amministrazione e gestione dei beni sequestrati.
Sentenza n. 22800 del 3 novembre 2011
(Sezione Prima Civile, Presidente V. Proto, Relatore M. R. Cultrera)
L’amministratore giudiziario dei beni e delle quote di una società di capitali sottoposta a sequestro preventivo, disposto ai sensi dell’art. 321 cod. proc. pen., è legittimato a proporre reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento della società medesima, in quanto egli è incaricato non solo della custodia e conservazione, ma anche dell’amministrazione e gestione dei beni sequestrati.
Sentenza n. 22800 del 3 novembre 2011
(Sezione Prima Civile, Presidente V. Proto, Relatore M. R. Cultrera)