MISURE CAUTELARI PERSONALI NON CUSTODIALI - SENTENZA DI CONDANNA A PENA DETENTIVA ESEGUIBILE
CESSAZIONE AUTOMATICA DELLA MISURA CAUTELARE AL MOMENTO DEL PASSAGGIO IN GIUDICATO DELLA SENTENZA – COMPETENZA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE A DECIDERE SULLE RELATIVE QUESTIONI
Con la decisione in esame le Sezioni Unite, risolvendo un contrasto giurisprudenziale, hanno affermato che il passaggio in giudicato di una sentenza di condanna a pena detentiva suscettibile di esecuzione comporta la caducazione immediata della misura coercitiva non custodiale già applicata al condannato. Le Sezioni Unite hanno, altresì, precisato che la cessazione, al momento del passaggio in giudicato della sentenza di condanna, della misura coercitiva non custodiale in atto, opera di diritto, e non è necessario alcun provvedimento che la dichiari. Comunque, ove insorgano questioni in ordine alla misura coercitiva non custodiale nel periodo intercorrente fra il passaggio in giudicato della sentenza e il concreto avvio della fase di esecuzione della pena, la competenza a deciderle spetta al giudice dell’esecuzione.
Testo Completo: Sentenza n. 18353 del 31 marzo 2011 - depositata l’11 maggio 2011
(Sezioni Unite Penali, Presidente E. Lupo, Relatore A. Cortese)
CESSAZIONE AUTOMATICA DELLA MISURA CAUTELARE AL MOMENTO DEL PASSAGGIO IN GIUDICATO DELLA SENTENZA – COMPETENZA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE A DECIDERE SULLE RELATIVE QUESTIONI
Con la decisione in esame le Sezioni Unite, risolvendo un contrasto giurisprudenziale, hanno affermato che il passaggio in giudicato di una sentenza di condanna a pena detentiva suscettibile di esecuzione comporta la caducazione immediata della misura coercitiva non custodiale già applicata al condannato. Le Sezioni Unite hanno, altresì, precisato che la cessazione, al momento del passaggio in giudicato della sentenza di condanna, della misura coercitiva non custodiale in atto, opera di diritto, e non è necessario alcun provvedimento che la dichiari. Comunque, ove insorgano questioni in ordine alla misura coercitiva non custodiale nel periodo intercorrente fra il passaggio in giudicato della sentenza e il concreto avvio della fase di esecuzione della pena, la competenza a deciderle spetta al giudice dell’esecuzione.
Testo Completo: Sentenza n. 18353 del 31 marzo 2011 - depositata l’11 maggio 2011
(Sezioni Unite Penali, Presidente E. Lupo, Relatore A. Cortese)