PERSONA GIURIDICA – RESPONSBAILITA’ DA REATO DEGLI ENTI – MISURE CAUTELARI – PRINCIPIO DI FRAZIONABILITA’ DELLE SANZIONI INTERDITTIVE – APPLICABILITA’
La Corte, con riguardo responsabilità da reato degli enti, ha affermato che il giudice, quando dispone una misura cautelare interdittiva o procede alla nomina del commissario giudiziale, deve limitare, ove possibile, l'efficacia del provvedimento alla specifica attività della persona giuridica alla quale si riferisce l'illecito. In proposito si è altresì chiarito che tale principio rimane valido anche nel caso in cui l'ente svolga una sola attività, ma la misura possa essere limitata ad una parte della stessa.
Testo Completo: Sentenza n. 20560 del 25 gennaio 2010 - depositata il 31 maggio 2010
(Sezione Sesta Penale, Presidente G. Lattanzi, Relatore G. Fidelbo)
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La Corte, con riguardo responsabilità da reato degli enti, ha affermato che il giudice, quando dispone una misura cautelare interdittiva o procede alla nomina del commissario giudiziale, deve limitare, ove possibile, l'efficacia del provvedimento alla specifica attività della persona giuridica alla quale si riferisce l'illecito. In proposito si è altresì chiarito che tale principio rimane valido anche nel caso in cui l'ente svolga una sola attività, ma la misura possa essere limitata ad una parte della stessa.
Testo Completo: Sentenza n. 20560 del 25 gennaio 2010 - depositata il 31 maggio 2010
(Sezione Sesta Penale, Presidente G. Lattanzi, Relatore G. Fidelbo)
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