Nel giudizio promosso per la declaratoria di nullità di un testamento olografo per non autenticità della sottoscrizione apposta dal testatore, l'esame grafologico deve necessariamente compiersi sull'originale del documento, poiché soltanto in questo possono rinvenirsi quegli elementi la cui peculiarità consente di risalire, con elevato grado di probabilità, al reale autore della sottoscrizione (nella specie, la S.C. ha cassato la sentenza di merito la quale aveva respinto la domanda di nullità del testamento senza chiarire se l'esame del c.t.u. si fosse svolto su una copia fotostatica del testamento oppure sull'originale).
Testo Completo:
Sentenza n. 1903 del 27 gennaio 2009(Sezione Seconda Civile, Presidente A. Vella, Relatore V. Mazzacane)
Testo Completo:
Sentenza n. 1903 del 27 gennaio 2009(Sezione Seconda Civile, Presidente A. Vella, Relatore V. Mazzacane)