Con la decisione in esame la Corte - in una fattispecie nella quale era contestato a un Sindaco il reato di danneggiamento al patrimonio artistico nazionale, consistito nell’abusivo taglio di alcuni alberi facenti parte di un giardino, tutelato quale complesso di particolare interesse storico ed artistico con provvedimento del Ministero dei BB.CC.AA. - ha affermato che anche chi riveste tale carica pubblica è soggetto attivo del reato, quando si tratti di beni costituenti “monumento” che, come nel caso in esame, rivestono un rilevante interesse culturale, tale da rendere incontrovertibile la loro appartenenza al patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale.
Testo Completo:
Sentenza n. 42893 del 24 ottobre 2008 – depositata il 18 novembre 2008
(Sezione Terza Penale, Presidente E. Lupo, Relatore A. M. Lombardi)
Testo Completo:
Sentenza n. 42893 del 24 ottobre 2008 – depositata il 18 novembre 2008
(Sezione Terza Penale, Presidente E. Lupo, Relatore A. M. Lombardi)