Ultime dalla Cassazione
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mercoledì 26 agosto 2020
Ordinanza n.17610 del 24/08/2020
lunedì 24 agosto 2020
Ordinanza n. 17183 del 14/08/2020 - MATRIMONIO - DIRITTI E DOVERI DEI CONIUGI - EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E MANTENIMENTO DELLA PROLE - IN GENERE - Mantenimento di figli maggiorenni - Presupposti - Fondamento - Oneri probatori.
Presidente: M.C. Giancola
Relatore: L. Nazzicone
mercoledì 19 agosto 2020
Sentenza n. 23948/2020 - Elezione di domicilio presso il difensore da parte dell’indagato – Situazioni precedenti all’introduzione dell’art. 162, comma 4 – bis, cod. proc. pen., ai sensi della l. n. 103 del 2017 – Sufficienza ai fini della dichiarazione di assenza – Esclusione - Ragioni.
Le Sezioni Unite hanno affermato che, in relazione alle situazioni precedenti all’introduzione dell’art. 162, comma 4-bis cod. proc. pen. ad opera della legge n. 103 del 2017, la sola elezione di domicilio presso il difensore d’ufficio, da parte dell’indagato, non è di per sé presupposto idoneo per la dichiarazione di assenza di cui all’art. 420-bis cod. proc. pen., dovendo il giudice in ogni caso verificare, anche in presenza di altri elementi, che vi sia stata un’effettiva instaurazione di un rapporto professionale tra il legale domiciliatario e l’indagato, tale da fargli ritenere con certezza che quest’ultimo abbia conoscenza del procedimento ovvero si sia sottratto volontariamente alla conoscenza del procedimento stesso.
Presidente: D. Carcano
Relatore: P. Di Stefano.
lunedì 17 agosto 2020
Cass., sez. trib., 2 luglio 2020, n.13527
Le somme indicate nel decreto ingiuntivo
per la condanna al pagamento delle somme incassate dalla società appaltante
per l'esecuzione di lavori effettuati dalla società mandante, sono soggette
all'imposta di registro in misura fissa, in quanto relative a prestazioni di
servizio già soggette ad IVA |
Cass., sez. trib., 20 luglio 2020, n.15374
Nel processo tributario, l'effetto
vincolante del giudicato esterno previsto dall'art.2909, cod. civ., in
relazione alle controversie in materia di IVA è soggetto alla primazia del
diritto unionale come interpretato dalla sentenza della Corte di giustizia
del 3 settembre 2009, C-2/08, Olimpiclub, anche con riferimento dalla sua
proiezione oltre il periodo di imposta circa i fatti integranti elementi
costitutivi della fattispecie che, estendendosi ad una pluralità di
annualità, abbiano carattere stabile o tendenzialmente permanente,
allorquando venga in essere una questione di contrasto dell'abuso del diritto |
venerdì 7 agosto 2020
Cass., sez. trib., 8 luglio 2020, n.14279
In tema di determinazione dell'IMU, la base imponibile, costituita dal valore dell'immobile determinato ai sensi dell'art.5, co.1, 3, 5 e 6, del d.Lgs. n.504 del 1992 e dell'art.13, co.4 e 5, del d.Lgs. n.201 del 2011, è ridotta del 50% per i fabbricati di interesse storico o artistico e di un ulteriore 50% (con conseguente riduzione dell'aliquota al 25%) per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati. |
giovedì 6 agosto 2020
Cass., sez. trib., 9 luglio 2020, n.14554
Ai fini dell'attribuzione della categoria catastale, la seggiovia collegata all'uso di piste sciistiche o di percorsi alpini va inquadrata nella categoria catastale D/8 e non in quella E, non essendo sufficiente che un impianto sia adibito a servizio di trasporto, occorrendo che lo stesso sia utilizzabile, anche solo parzialmente, come mezzo di trasporto del pubblico da un luogo ad un altro per soddisfare esigenze di mobilità collettiva. |
mercoledì 5 agosto 2020
Cass., sez. trib., 6 luglio 2020, n.13840
Le sentenze di divisione rese necessarie dal mancato raggiungimento di accordi di separazione e di divorzio godono dell'esenzione stabilita dall'art.19 della L. n.74 del 1987, nel testo risultante dalla sentenza additiva della Corte costituzionale n.154 del 1999, perché beneficio che si applica a tutti gli atti relativi ai procedimenti di separazione e di divorzio |
Cass., sez. trib., 9 luglio 2020, n.14585
In tema di IVA, l'imposta non pagata per operazioni effettuate in regime di sospensione d'imposta, ai sensi dell'art.8, lett.c, del d.P.R. 26 ottobre 1972, n.633, ma non rientranti nel plafond stabilito, può essere portata in detrazione nel termine previsto dall'art.19, co.1, del citato d.P.R. n.633, solo laddove sia stata versata precedentemente |
martedì 4 agosto 2020
Cass., sez. trib., 7 luglio 2020, n.14047
La prestazione lavorativa in situazione di trasferta, comportando un maggior disagio da appositamente compensare, determina che la relativa indennità generalmente ha una duplice funzione, risarcitoria, perché restitutoria delle maggiori spese sopportate nell'interesse del datore di lavoro, da escludere da tassazione, e retributiva del maggior disagio, da tassare, da applicare anche ai lavoratori dei cantieri navali |
Sentenza n. 23166/2020 PERSONALI - PROVVEDIMENTI - TERMINI DI DURATA DELLE MISURE: COMPUTO - IN GENERE - Pluralità di ordinanze per fatti connessi - Decorrenza del termine di custodia cautelare - Retrodatazione ai sensi dell'art. 297, comma terzo, cod. proc. pen. – Criteri di calcolo - Computo anche dei periodi relativi a fasi non omogenee - Necessità.
Le Sezioni Unite della Corte di cassazione, hanno affermato che la retrodatazione della decorrenza dei termini di custodia cautelare, di cui all’art.297, comma 3, cod.proc.pen., deve essere effettuata computando l’intera durata della custodia cautelare subita, anche se relativa a fasi non omogenee.
Presidente: D.Carcano
Relatore: S.Mogini
lunedì 3 agosto 2020
Cass., sez. trib., 30 giugno 2020, n.13122
Il divieto di somministrazione irregolare di mano d'opera non è venuto meno a seguito della formale abrogazione dell'art.1 della L. n.1369 del 1960, permanendo gli con i conseguenti obblighi di effettuare sul salario corrisposto le ritenute alla fonte, di includere il costo del lavoro nell'ambito della base imponibile IRAP, di indeducibilità dei costi fatturati per l'appalto e d'indetraibilità dell'IVA esposta in fattura |
Sentenza n. 23027/2020 - Reato di indebita compensazione di cui all'art. 10-quater del d.lgs. n. 74 del 2000 - Risultanze del cassetto fiscale - Rilevanza - Esclusione - Ragioni.
Sentenza n. 23027 ud. 23/06/2020 - deposito del 29/07/2020
In tema di reati tributari, il delitto di indebita compensazione di cui all'art. 10-quater del d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74, si consuma al momento della presentazione dell'ultimo modello F24 relativo all'anno interessato, in cui si perfeziona la condotta decettiva del contribuente e si realizza il mancato versamento, per effetto della compensazione dei debiti verso l’Erario con crediti in realtà non spettanti secondo la normativa, sicchè a nulla rileva la mancata registrazione dell’operazione nel cd. cassetto fiscale, documento che ha valenza ricognitiva del rapporto obbligatorio inter partes, ma privo di effetti costitutivi o modificativi.
Presidente: V. De Nicola
Relatore: A. Scarcella
Reato di indebita compensazione di cui all'art. 10-quater del d.lgs. n. 74 del 2000 - Risultanze del cassetto fiscale - Rilevanza - Esclusione - Ragioni.
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