Sentenza n. 18352 ud. 11/06/2020 - deposito del 16/06/2020
In tema di mandato di arresto europeo, la Sesta sezione ha affermato che, alla luce della giurisprudenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea (Grande Sezione, 15 ottobre 2019, Dorobantu, C – 128/19 e Corte di giustizia, 25 luglio 2018, Generalstaatsanwaltschaft, C-220/18), qualora lo Stato emittente abbia fornito assicurazioni che la persona interessata non subirà un trattamento inumano e degradante, l’autorità giudiziaria dello Stato di esecuzione può rifiutarsi di eseguire la richiesta solo quando, sulla base di elementi precisi, riscontri comunque il pericolo che le condizioni di detenzione siano contrarie all’art. 4 della Carta dei diritti fondamentali UE.
MANDATO DI ARRESTO EUROPEO - RISCHIO DI TRATTAMENTI INUMANI O DEGRADANTI - RIFIUTO DELLO STATO DI ESECUZIONE – POSSIBILITÀ -LIMITI.