Le Sezioni Unite, a composizione di contrasto, hanno stabilito che il riconoscimento dell’utilità non costituisce requisito dell’azione ex art. 2041 cod. civ. nei confronti della P.A., sicché, ove il depauperato provi l’oggettivo arricchimento dell’ente pubblico, questo non può opporre semplicemente di non averlo riconosciuto, ma deve provare di non averlo voluto o di non esserne stato consapevole.
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – ARRICCHIMENTO INGIUSTIFICATO – RILEVANZA – PRESUPPOSTI – RICONOSCIMENTO DELL’UTILITÀ – NECESSITÀ – ESCLUSIONE.
Sentenza n. 10798 del 26/05/2015