SUCCESSIONI – PETIZIONE DI EREDITA’ – SALVEZZA DELL’ACQUISTO DEL TERZO DALL’EREDE APPARENTE - CONDIZIONE
La S.C. ha affermato che, ai fini della salvezza dei diritti acquistati dal terzo per effetto di convenzione a titolo oneroso contratta con l'erede apparente, è onere dello stesso terzo, ai sensi dell'art. 534, comma secondo, cod. civ., provare la sua buona fede all'atto dell'acquisto, dimostrando l'idoneità del comportamento dell'alienante ad ingenerare la ragionevole convinzione di trattare con il vero erede, nonché l'esistenza di circostanze indicative dell'ignoranza incolpevole di esso acquirente circa la realtà della situazione ereditaria al momento dell'acquisto.
Testo Completo: Sentenza n. 2653 del 4 febbraio 2010
(Sezione Seconda Civile, Presidente L. A. Rovelli, Relatore V. Mazzacane)
Condividi
La S.C. ha affermato che, ai fini della salvezza dei diritti acquistati dal terzo per effetto di convenzione a titolo oneroso contratta con l'erede apparente, è onere dello stesso terzo, ai sensi dell'art. 534, comma secondo, cod. civ., provare la sua buona fede all'atto dell'acquisto, dimostrando l'idoneità del comportamento dell'alienante ad ingenerare la ragionevole convinzione di trattare con il vero erede, nonché l'esistenza di circostanze indicative dell'ignoranza incolpevole di esso acquirente circa la realtà della situazione ereditaria al momento dell'acquisto.
Testo Completo: Sentenza n. 2653 del 4 febbraio 2010
(Sezione Seconda Civile, Presidente L. A. Rovelli, Relatore V. Mazzacane)
Condividi