Circolazione stradale - Veicoli al servizio di persone invalide - Sosta - Sosta nelle strisce blu - Onere del pagamento della sosta - Gratuità - Insussistenza
E' infondata la tesi secondo la quale l'autovettura al servizio del detentore dello speciale contrassegno di cui agli artt. 11 e 12 D.P.R. 24 luglio 1996, n. 503 e 301 D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495, la quale sia stata parcheggiata in uno stallo a pagamento a causa della indisponibilità di uno degli stalli riservati gratuitamente alle persone disabili, è da ritenersi in sosta gratuita, in quanto l'esonero del pagamento non è previsto da alcuna norma di legge, seppur teorizzato in circolari della pubblica amministrazione che però non hanno valore di legge.Gli artt. 188, comma 3, C.d.S. e 11, comma 1, D.P.R. n. 502/1996, prevedono per i titolari del contrassegno l'esonero, rispettivamente, dai limiti di tempo nelle aree di parcheggio a tempo determinato e dai divieti e limitazioni della sosta disposti dall'autorità competente. L'obbligo del pagamento di una somma è, invece, cosa diversa dal divieto o limitazione della sosta. (Cass. Civ., sez. II, 5 ottobre 2009, n. 21271) (Massima redazionale).