LAVORO (DIRITTO PENALE) - PREVENZIONE INCENDI - CONTROLLO VV.FF. - NUOVE DISPOSIZIONI DEL D.LGS. N. 139/2006 RICHIAMATO DAL D.LGS. N. 81/2008 - CONTINUITA' NORMATIVA - SUSSISTENZA
Con la decisione in esame, la Corte si sofferma per la prima volta sulla disciplina in tema di prevenzione incendi successivamente all’entrata in vigore del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 (cosiddetto T.U. sicurezza), affermando che sussiste continuità normativa tra la fattispecie prevista dall’art. 37 dell’abrogato d.P.R. 27 aprile 1955, n. 547 e quella oggi contemplata dall’art. 16 del D.Lgs. 8 marzo 2006, n. 139, richiamato dall’art. 46 del D.Lgs. n. 81/2008, in quanto per entrambe opera la previsione, in tema di lavorazioni pericolose, che ritiene sufficiente per l’assoggettamento a controllo dei Vigili del Fuoco che nell’azienda o lavorazione si detengano o si impieghino prodotti infiammabili, incendiabili o esplodenti.
Testo Completo:
Sentenza n. 16313 del 25 febbraio 2009 – depositata il 17 aprile 2009(Sezione Terza Penale, Presidente E. Lupo, Relatore A. Teresi)
Con la decisione in esame, la Corte si sofferma per la prima volta sulla disciplina in tema di prevenzione incendi successivamente all’entrata in vigore del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 (cosiddetto T.U. sicurezza), affermando che sussiste continuità normativa tra la fattispecie prevista dall’art. 37 dell’abrogato d.P.R. 27 aprile 1955, n. 547 e quella oggi contemplata dall’art. 16 del D.Lgs. 8 marzo 2006, n. 139, richiamato dall’art. 46 del D.Lgs. n. 81/2008, in quanto per entrambe opera la previsione, in tema di lavorazioni pericolose, che ritiene sufficiente per l’assoggettamento a controllo dei Vigili del Fuoco che nell’azienda o lavorazione si detengano o si impieghino prodotti infiammabili, incendiabili o esplodenti.
Testo Completo:
Sentenza n. 16313 del 25 febbraio 2009 – depositata il 17 aprile 2009(Sezione Terza Penale, Presidente E. Lupo, Relatore A. Teresi)