GIURISDIZIONE - LAVORO PUBBLICO PRIVATIZZATO – RAPPORTO DI FATTO - DISCRIMINE TEMPORALE
Sentenza n. 10819 del 29 aprile 2008
Nell’ambito della consolidata giurisprudenza relativa ai criteri di individuazione della giurisdizione per i rapporti di lavoro pubblico dopo il trasferimento della giurisdizione dal giudice amministrativo a quello ordinario, le S.U., pronunciandosi per la prima volta in ordine a pretese retributive relative a rapporto di lavoro di fatto svoltosi nel periodo antecedente e successivo al 30 giugno 1998, hanno affermato che opera il normale criterio di frazionamento temporale della giurisdizione, restando esclusa la possibilità di configurare un illecito permanente, non essendo unitario il fatto costitutivo dei diritti vantati, ma traendo gli stessi fondamento in ciascun periodo del rapporto nel quale sono maturati.
Leggi la sentenzaNell’ambito della consolidata giurisprudenza relativa ai criteri di individuazione della giurisdizione per i rapporti di lavoro pubblico dopo il trasferimento della giurisdizione dal giudice amministrativo a quello ordinario, le S.U., pronunciandosi per la prima volta in ordine a pretese retributive relative a rapporto di lavoro di fatto svoltosi nel periodo antecedente e successivo al 30 giugno 1998, hanno affermato che opera il normale criterio di frazionamento temporale della giurisdizione, restando esclusa la possibilità di configurare un illecito permanente, non essendo unitario il fatto costitutivo dei diritti vantati, ma traendo gli stessi fondamento in ciascun periodo del rapporto nel quale sono maturati.