Sentenza n. 14722 ud. 30/01/2020 - deposito del 12/05/2020
Le Sezioni Unite hanno affermato che, a seguito della riforma introdotta in tema di stupefacenti dal d.l. 20 marzo 2014, n. 36, convertito con modificazioni dalla legge 16 marzo 2014, n. 79, mantengono validità i criteri fissati dalla sentenza delle Sezioni Unite n. 36258 del 24 maggio 2012, Biondi, per l’individuazione della soglia oltre la quale è configurabile la circostanza aggravante dell’ingente quantità prevista dall’art. 80, comma 2, d.P.R. n. 309 del 1990 e che, con riferimento in particolare alle c.d. droghe leggere, la soglia rimane fissata in 2 kg. di principio attivo.
CIRCOSTANZA AGGRAVANTE DELLA INGENTE QUANTITÀ – INDIVIDUAZIONE - RIFORMA OPERATA DAL D.L. N. 36 DEL 2014 – CRITERI FISSATI DA SEZIONI UNITE N. 36258 DEL 24 MAGGIO 2012, BIONDI - PERSISTENTE VALIDITÀ - SUSSISTENZA.